OpenAI sta sviluppando una piattaforma di social media simile a X di Elon Musk, precedentemente Twitter, come parte della sua più ampia espansione in nuovi mercati.
Secondo fonti citate da The Verge, il progetto è nelle sue fasi iniziali e presenta un prototipo incentrato sulle capacità di generazione di immagini di ChatGPT integrate con un feed sociale.
Rimane poco chiaro se la piattaforma sarà lanciata come app autonoma o integrata nel framework esistente di ChatGPT.
La mossa posiziona OpenAI in diretta competizione con X di Musk e le piattaforme di Meta, come Facebook e Instagram.
Creando un social network, OpenAI potrebbe ottenere accesso a dati generati dagli utenti in tempo reale, che sono fondamentali per addestrare i suoi modelli di intelligenza artificiale.
Questo rispecchia le strategie adottate sia da X che da Meta, che utilizzano i dati delle loro piattaforme per potenziare le capacità dell'IA.
Il CEO di OpenAI, Sam Altman, avrebbe cercato feedback esterni sul progetto, anche se l'azienda non ha confermato pubblicamente i suoi piani.
Gli analisti suggeriscono che questa iniziativa potrebbe essere una risposta strategica agli sforzi recenti di Musk per integrare servizi di IA come Grok in X, sfruttando i dati della piattaforma per addestrare nuovi modelli.
La rivalità tra Musk e Altman è diventata più intensa negli ultimi anni, soprattutto dopo che OpenAI ha cambiato il suo modello di business da no-profit a profit, un cambiamento che Musk ha pubblicamente contrastato.
Nel febbraio 2025, Musk avrebbe fatto un'offerta di 97,4 miliardi di dollari per acquisire OpenAI, che Altman ha rifiutato con una replica pubblica suggerendo che OpenAI potrebbe invece acquistare X per 9,74 miliardi di dollari.
Se avrà successo, il social network di OpenAI potrebbe espandere significativamente la sua portata e base utenti.
ChatGPT vanta già 400 milioni di utenti attivi settimanalmente a febbraio 2025, in crescita rispetto ai 50 milioni di inizio 2023.
Tuttavia, entrare nello spazio competitivo dei social media pone delle sfide, specialmente poiché piattaforme come Meta stanno anche sviluppando feed social integrati con l'IA.